Francesco Cannarsa

Ho acquistato in primavera una barca a motore del 2007 che era in terra da 1 anno. Dopo qualche mese in acqua la settimana scorsa l'abbiamo tirata a terra ed ho notato alcune bolle sotto la chiglia e lungo la carena in più punti, grandi come una moneta da 2 euro. Anche il mio vicino di barca ha le bolle in carena, ma lui non si preoccupa, di anno in anno le rompe e ci pittura sopra. Cercando in rete ho visto i suoi articoli.

Cosa devo fare? Devo preoccuparmi e ripararla o posso anche io fare come il mio vicino? Una perizia può mettermi al sicuro?

Mi sta chiedendo se è il caso di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati... Mi permetta di rimproverarla: la cifra pagata per quella barca non mi sembra congrua per come me l'ha descritta, inoltre pare che i problemi siano ben più di quelli evidenziati dal venditore.  La perizia andava fatta prima di acquistare, non dopo. Secondo lei perchè la barca è stata in secca un anno? Quantomeno, si poteva inserire una clausola, nel contratto, relativa alla verifica osmotica dopo un po di tempo in acqua. Ma ormai il danno è fatto.

L'osmosi della vetroresina è un problema certamente da non trascurare. Se il suo vicino non si preoccupa vuol dire che la barca non ha valore. Di per se, un fenomeno osmotico è sufficiente per non superare il collaudo delle annotazioni di sicurezza, essendo un fenomeno che agisce sul "fasciame" sotto la linea di galleggiamento e di conseguenza indebolisce strutturalmente la barca.

Al dilà del valore della barca, quindi, ripristinare il fasciame, cioè la carena, significa di fatto poter continuare a navigare e poterlo fare in sicurezza.

L'osmosi è un processo degenerativo del laminato che in funzione della qualità e della tipologia delle resine, ma anche e soprattutto della lavorazione, aggredisce più o meno profondamente il laminato stesso. Si manifesta sotto forma di bolle, come ha potuto rilevare lei stesso, ma il manifestarsi è una fase già evoluta del fenomeno che si è innescato di certo qualche tempo prima grazie a situazioni più o meno favorevoli.

Sicuramente posso suggerirle di non sottovalutare il fenomeno perchè non è detto che la velocità evolutiva della degenerazione sia tanto lenta; peraltro, bolle della grandezza da lei rilevata, non lasciano presagire nulla di buono. Sarebbe interessante conoscere la profondità delle bolle; se ha delle foto me le invii, proverò a darle un parere a distanza. Tenga conto, tuttavia, che se esse si sono manifestate in così poco tempo, vuol dire che la gravità del fenomeno era già nota.