Francesco Cannarsa

Ho acquistato una barca usata direttamente dal concessionario ed il venditore mi ha promesso una serie di accessori poi mancanti alla consegna. In particolar modo mancava la zattera e l'epirb, nonostante la barca fosse omologata per la navigazione in categoria "A". Ho provato a farne richiesta ma il venditore si è limitato a dire che mi aveva assicurato una barca navigante e tale me l'ha consegnata.  Non ritengo che la barca sia navigante ma vorrei il suo parere.

Purtroppo di lettere come questa ne ricevo tante e spesso noto come il mio interlocutore si aspetti da me una soluzione positiva a suo favore, cosa che frequentemente, ahimè, non avviene.

Il motivo è semplice: il ruolo del perito è prorpio quello di far si, attraverso la sua esperienza, che tra colui che vende e colui che acquista, le cose siano chiare, prive di ombre e sotterfugi. Soprattutto al giorno d'oggi in cui molte persone si alzano la mattina con il chiaro intento di ricercare nuovi metodi per truffare il prossimo.

Nel caso del signore di cui sopra, sono costretto a dare ragione al venditore in quanto la categoria di appartenenza in termini di abilitazione alla navigazione, non obbliga a tenere a bordo le dotazioni corrispondenti ma, permette di effettuare quel tipo di navigazione con quella barca. Stando all'ultimo decreto sulla nautica, le dotazioni a bordo devono essere quelle per la navigazione che si sta effettuando.

Ne consegue che, certamente in buona fede, il venditore ha garantito una barca navigante e così l'ha consegnata, infatti alcun cenno è stato fatto a vizi o danni che ne pregiudicherebbero la navigazione. Tant'è che se a bordo mancano solo la zattera e l'epirb, la barca può navigare entro le 50 miglia nautiche dalla costa.

Posso solo rimarcare il fatto che se il compratore si fosse fatto assistere da un consulente, ora la zattera e l'epirb sarebbero al loro posto ed il costo della perizia sarebbe stato ampiamente compensato dal costo di queste dotazioni che invece, oggi, andranno acqusitate.